Un viaggio sulle tracce dei sapienti costruttori che, dopo la fine dell’ordine imposto da Roma a tanti popoli dell’Europa, dell’Africa, dell’Asia, ne raccolsero l’eredità di conoscenze, trasferendo il loro straordinario sapere architettonico sugli edifici della Nova Religio: nelle pievi, nelle basiliche, nelle cattedrali, fin dal tempo dei re longobardi che disciplinarono l’attività di queste maestranze, composte da architetti, muratori, scalpellini e genericamente definite comacine, in quei tempi difficili, custodivano ed amministravano il grande legato della scienza muratoria romana.
Si trattava di corporazioni di mestiere, chiamate anche “lombarde”, che dal Comasco, dal lago di Lugano, dalla valle Intelvi, sciamavano in molte aree della penisola: Liguria, Trentino, Napoli, Puglia, Umbria, Marche, e, ovviamente Toscana. I loro membri erano spesso legati da stretti vincoli di parentela, attraverso i quali venivano gelosamente trasferiti, di padre in figlio, i segreti dell’arte e della scienza muratoria. Sono appunto questi i massoni, dal francese macon, muratore e dal latino tardo machio che, in terra di Siena, hanno lasciato, attraverso una ricca simbologia, le tracce del loro non transitorio passaggio, nella Collegiata di San Quirico e Giulitta, come pure nella Cattedrale dell’Assunta, messaggi di pietra che verranno trasmessi per secoli, fino al Rinascimento ed oltre.
Questo libro oltre a offrire uno spaccato di vita delle antiche corporazioni muratorie, – come erano organizzate, chi occupava i posti di vertice, quali erano gli obblighi primari per i propri componenti – indaga sugli aspetti più fascinosi del loro lavoro, sulla loro simbologia, sulla loro (presumibile) visione del mondo che molti secoli dopo, in Inghilterra nell’anno del Signore 1717, sarebbero stati trasferiti nella moderna Massoneria.
VINICIO SERINO, antropologo, socio della Società Italiana di Antropologia ed Etnologia, dall’anno accademico 1992-1993 insegna discipline appartenenti all’area delle scienze umane e sociali presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Siena. è docente di antropologia presso la Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato, Scuola abilitata dal M.I.U.R. alla istituzione di corsi di specializzazione in psicoterapia.
Nel corso degli anni accademici 2017/2018 e 2018/2019 ha tenuto corsi di “Antropologia delle forme simboliche” presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dall’anno 2008 programma e organizza corsi di formazione professionale per conto delle aziende sanitarie della Toscana
su tematiche socio-antropologiche relative al rapporto Uomo/salute. È autore di oltre ottanta
pubblicazioni a stampa. Conduce attività di analisi, studio e ricerca intorno al rapporto Uomo, corpo, salute; alle diverse funzioni cognitive umane, e segnatamente alle capacità intuitive; ai meccanismi, culturali e neuro-biologici che presiedono alla formazione simbolica. è stato Vice Presidente della Fondazione Sistema Toscana, ente di comunicazione multimediale integrata per la promozione e lo sviluppo del territorio toscano.
Vinicio Serino
Sapienze architettoniche, Massoneria antica in terra di Siena
Betti Editrice s.r.l. Siena (tel 3518389983 www.be@.it) Pag.122, € 16
Paola dice
Deve essere sicuramente interessante, me lo compro e lo leggero’ con piacere!